Apprendimento Differenziato
L’ambiente formativo è pensato e progettato per svolgere contemporaneamente attività diverse con l’obiettivo di promuovere un processo di apprendimento basato su esperienza, interdisciplinarità e ricerca.
L’insegnante accoglie le differenze, promuove le potenzialità, riconosce i talenti, personalizza la proposta formativa e valorizza il lavoro della comunità, rendendo ogni alunno protagonista del proprio curricolo.
Si coprogettano modi, spazi e tempi per gestire le attività di apprendimento differenziato: l’insegnante organizza con gli studenti le attività della giornata e gli alunni si distribuiscono in specifici spazi («stazioni») in cui, a rotazione, svolgono i propri compiti giornalieri.
L’autonomia nello svolgimento è possibile per la presenza di strumenti di gestione e apprendimento (ad es. istruzioni per l’uso e schedari per l’autocorrezione, ecc.).
Al termine delle attività ogni studente ha a disposizione una scheda per l’autovalutazione, strumento che gli consente di registrare i progressi e i punti di debolezza del suo percorso.
Perché adottare l'idea
Per sviluppare e rafforzare l’apprendimento autonomo, i talenti individuali, il valore del vivere e dell’apprendere in gruppo.
Per fare della scuola un luogo di elaborazione culturale ma anche di partecipazione civica e sociale, di cittadinanza attiva.
Per sviluppare una metodologia didattica attiva che superi il concetto di lezione frontale, mettendo gli studenti al centro dei processi di apprendimento.
Per favorire l’integrarsi di differenti modi di apprendere e studiare (alcuni dei quali vicini a modelli e comportamenti dei giovani d’oggi).
Per ottimizzare l’utilizzo delle risorse (infrastrutturali, umane, finanziarie) interne ed esterne alla scuola
Applicazione dell'idea